martedì 6 settembre 2011

FORD FIESTA ECONETIC

La nuova FORD FIESTA ECOnetic può essere definita come la classica “maniaca” della pulizia. Di scarico, in questo caso, con riferimento alla precedente versione dotata del 4 cilindri turbodiesel 1.6 TDCi, ora capace di 95 CV (+ 5 CV), ottimizzato per ridurre l’impatto ambientale. La prima Fiesta dotata di Auto-Start-Stop technology della gamma debutta al Salone di Francoforte (15-25 settembre), dichiarando emissioni di CO2 pari a 87 g/km, contro i 98 g/km del passato. I rispettivi consumi omologati per il ciclo combinato sono di 3,3 l/100 km, a dispetto dei 3,7 l/100 km del modello predecessore. La commercializzazione avverrà a metà del 2012, in concomitanza con la sorella maggiore Focus ECOnetic.La FIESTA adotta per la prima volta il catalizzatore “DeNOX” e s’insedia nella gamma come la versione “green” della segmento B dall’Ovale Blu, anticipando l’introduzione del brand ECOnetic entro la fine del 2012 per la metà di tutti i modelli Ford, per raggiungere il 75% di copertura nel 2013. La già citata tecnologia Auto-Start-Stop, inoltre, equipaggerà tutte le vetture della Casa di Dearborn per la fine del 2012.

La FIESTA ECOnetic è equipaggiata anche con la tecnologia Smart Regenerative Charging, che carica l’alternatore nelle fasi di marcia rettilinea in decelerazione o frenata, veicolando l’energia elettrica risparmiata per caricare la batteria senza spreco di carburante. Il sistema Ford Eco Mode informa inoltre il conducente sul proprio stile di guida, invitandolo a guidare come in un economy run, al pari dell’indicatore di cambiata Gearshift Indicator. Alla riduzione dei consumi contribuiscono infine lo sterzo servoassistito elettricamente, i lubrificanti a bassa viscosità per cambio e motore, gli pneumatici a bassa resistenza al rotolamento e la gestione ottimizzata delle prese d’aria e del circuito di raffreddamento per la fase di riscaldamento del propulsore.

Il 1.6 TDCi da 95 CV è stato rivisto per ridurre gli attriti tra le parti mobili, adotta iniettori del gasolio a otto iniettori per una combustione più efficiente. Il turbo compressore è di nuova progettazione e adotta la geometria variabile, mentre il cambio manuale a 5 marce beneficia di rapporti allungati e di una spaziatura studiata per la riduzione dei consumi. Il tutto coadiuvato da particolari accorgimenti aerodinamici, con carenature sottoscocca e spoiler in prossimità delle ruote posteriori espressamente sviluppate per limitare le resistenze all'avanzamento dovute alle turbolenze.


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